E' un lunedì di quelli sonnolenti, grigi, a cui si arriva con le gambe ancora provate dal torneo di Sabato e lo spirito da inizio settimana lavorativa...
I toni sono rilassati in spogliatoio, i temi di conversazione sono di una certa caratura, si comincia da "ma quindi noi giochiamo in casa ma oggi non siamo in casa?" e si finisce con "di che colore sono i capelli della ragazza di Mirko?" .
La prima domanda è facile, i nostri avversari giocano nella nostra stessa palestra, quindi pur giocando all'Ilaria Alpi in Sacra Famiglia come sempre, tecnicamente oggi giochiamo fuori casa. La seconda questione è invece solo all'apparenza semplice, in quanto se per tutta la squadra la ragazza di Mirko è bionda (o al massimo castana chiara), lui la definisce rossa. Il dibattito è acceso, volano accuse di daltonismo, sembra che la discussione debba protrarsi all'infinito, ma all'improvviso il nostro avversario segna, e noi ci accorgiamo di essere arrivati leggermente distratti all'inizio della partita. Poco male, subire goal subito ci sveglia, e con Yakub pareggiamo quasi immediatamente. Da quel momento potrebbe essere l'inizio della riscossa ma è pur sempre Lunedì... e allora, complice anche un avversario che sa chiudersi molto bene in difesa, cominciamo a sbagliare tutti i fondamentali possibili e ci vuole un altro goal dei nostri dirimpettai per svegliarci ancora, e questa volta è Leo a rimettere subito le cose a posto. Due a due e primo tempo che si chiude in parità con un pizzico di nervosismo per via di un avversario che gioca per così dire "molto d'esperienza".
Secondo tempo, pronti via goal per noi! Movimento illuminante di Gabri a portarsi appresso 2 avversari e goal da fuori di Mattia. Sembrerebbe mettersi in discesa.. e infatti è così. Mattia penetra in area e in due avversari lo falciano in combinazione. Rigore! Anzi no, punizione dal limite! "Ma come?" Chiede lui incredulo, ma Mirko gli va incontro e placa la sua ira: "tranquillo, preferisco la punizione al rigore, mi trovo meglio". Infatti, tira e segna. Mirko è così, non lo devi capire sempre, a volte devi solo volergli bene così com'è.Quattro a due che diventa dopo poco 5 a 2 grazie ancora a capitan Yakub e solo nel finale a causa di un'incomprensione difensiva si fissa sul 5 a 3 definitivo.
Partita dura, con i nostri avversari che usano nei due tempi tutti e 10 i falli a disposizione e senza fare tanti complimenti, ma sostanzialmente piacevole per i pochi ma encomiabili tifosi precari accorsi.
Terzo Tempo questa sera era il nome della squadra dei nostri avversari, ma panini, patatine e/o birrette non se ne vedrebbero se non fosse per merito del nostro immenso Nick, che per questo vince il premio di migliore della serata!
Un pigro e grigio Lunedì sera se ne va, lasciandoci 3 punti sudati e meritatissimi che ci proiettano in cima alla classifica, ma anche un dubbio che continua a circolare nelle nostre teste... di che colore sono i capelli della ragazza di Mirko? Attendiamo nuove testimonianze...
Intanto... AVANTI WELCOME TEAM!
Nessun commento:
Posta un commento